Trasformare in abitazione un vecchio laboratorio artigianale di un falegnameche si trova in una bella corte milanese di ringhiera, voleva dire mantenere il senso di laboriosità che ha permeato per anni gli spazi che lo caratterizzano.
Abitazione open-space dove le diverse funzioni si giocano tra i grandi archi preesistenti, tra tavoli da lavoro, grandi scaffalature e il comfort che richiede l’abitazione di una giovane coppia. La camera da letto, con boiserie contadina del Settecento proveniente da una valle aplina, è racchiusa in un guscio di gesso rivestito a sorprendere il visitatore.
Pavimento rialzato e contropareti ventilate attrezzate, associate al sistema di radiatori industriali, risolvono il problema del risanamento dall’umidità di risalita. Le facciate esterne sono state trattate con speciali malte traspiranti a base organica per evitare fenomeni di distacco degli intonaci esterni ed interni causati proprio dall’umidità d irisalita.
2001
ATTIVITA’ SVOLTA: Progettazione completa e direzione lavori
PROGETTO INTERNI: con Max Casalini – Arcoquattro – Milano
COMMITTENTE: Privato
IMPRESA COSTRUTTRICE: Vanoncini S.p.A. – Mapello (BG)