Le due scocche di Casa Paraiso si posano come due enormi coccinelle nella splendida foresta d ipini delle Landes, nel sud della Francia.
L’idea della Casa Paraiso si sviluppa attraverso la progettazione integrata fra Eric Dubosc e un gruppo di consulenti ingegneri fra cui Atelier2 (con Gian Pietro Imperadori) e Louis Fruitet (strutturista che lavorò sia con Le Corbusier che con Jean Prouvé) secondo tre punti fondamentali: utilizzare prodotti e tecniche industriali per realizzare abitazioni “adattabili”; ottenere ambienti sorprendenti ottimizzando il rapporto superficie/volume e il costo; concepire spazi efficaci in termini energetici e con il minor impatto ambientale possibile in tutto il loro ciclo di vita.
Il progetto, che sfrutta pannelli sandwich curvi presenti sul mercato per realizzare la scocca da 12m di diametro, 6m di altezza e 6m di profondità, si basa su una struttura portante in acciaio galvanizzato, resistente ai carichi verticali ma soprattutto ai forti venti atlantici e indipendente rispetto alle trame secondarie, con struttura di involucro esterno ed interno a reggere i diversi rivestimenti fissati a secco ed a contenere le stratificazioni e i materassini isolanti.
2010
ATTIVITA’ SVOLTA: Studio di fattibilità, prototipazione e progetto preliminare, in collaborazione con Eric Dubosc – Dubosc & Associés – Parigi
PROGETTISTA E COMMITTENTE: Eric Dubosc