Questo progetto di massima, sviluppato con un’impresa e con lo studio Imperadori per gli aspetti strutturali, mira a definire un nuovo collegamento a Boario Terme tra via Manifattura e la zona conosciuta come “L’Isola” in riva sinistra del fiume Oglio.
Il nuovo ponte, carrabile ma anche ciclo pedonale con corsie dedicate, è caratterizzato da una struttura in acciaio corten a travi affiancate e piastra superiore in getto collaborante.
Data la vicinanza di diversi punti di vista dall’alto (Monticolo, zone archeologiche di Crape di Luine, Gorzone) il disegno scelto evoca una freccia o un pugnale camuno, proprio come quelli visibili e campionati sulle rocce in pietra Simona della zona di Luine da cui il ponte è chiaramente visibile.
La linea della “freccia” conferisce anche dinamismo al ponte sia che lo si percepisca fruendone sia che lo si veda dal basso e dall’alveo dove molti pescatori si recano o lungo l’argine.
Dal piano del ponte è possibile avere un rapporto diretto con lo slanciato e medievale Ponte storico di Montecchio, vicina frazione, che costituisce quindi un mutuo affaccio dialettico tra due ponti ad arco frutto di tecnologie differenti: pietra e conci nel primo caso, acciaio nel secondo. Sono infatti previste panchine e luoghi d’affaccio con parapetti vetrati così da spettacolarizzare le aree di sosta e di meditazione verso la valle e il fiume.
Dall’alto, dalle zone archeologiche di Luine, è possibile abbracciare con lo sguardo tutta la zona dell’isola e vedere anche il ponte pedonale strallato (di Gian Pietro Imperadori) che connette la frazione di Corna e il ponte carraio che porta a Darfo.
2011
ATTIVITA’ SVOLTA: Progettazione preliminare
COMMITTENTE: Comune di Boario Terme (BS)
PROGETTO STRUTTURALE: Studio di Ingegneria G.P. Imperadori di Darfo B.T. (BS)