Il Progetto per la nuova sede del Liceo Artistico A. Vittoria di Trento ha come punto di forza la volontà di ottenere, attraverso la riqualificazione di un edificio ormai obsoleto, spazi contemporanei, funzionali ed esteticamente validi per chi ne farà uso, ma in generale per il settore di città in cui l’edificio si inserisce e i suoi abitanti, strutturando un dialogo tra il centro storico, il complesso delle Albere o i panorami della Valle dell’Adige.

Come richiesto dal bando, si prevede la demolizione dei 3 livelli in elevazione dell’esistente oltre che del piccolo corpo di fabbrica di collegamento con l’edificio industriale dismesso di via Pascoli, così da lasciare solo gli attuali piani terra e interrato e alcuni dei nuclei scale. I nuovi corpi di fabbrica si compongono in modo articolato per sovrapposizione di volumi elementari, che definiscono gli spazi scolastici e generano suggestivi giardini pensili, ai vari livelli, con viste panoramiche: luoghi pensati per la socializzazione e lo scambio fra gli studenti.

Il volume delle aule, posto in sommità, rivestito in zinco titanio e copertura a doppia falda, rievoca la tradizione trentina ed è una sorta di Maso della Creatività. Le sue partizioni vetrate, in testata, definiscono uno straordinario belvedere verso la città e nel contempo consentono alla città stessa di percepire gli eventi artistici che vi si svolgono, secondo un concetto di scuola aperta e contemporanea.

Le facciate, organizzate con grandi trasparenze, sono caratterizzate da campiture di colore alternate a frangisole verticali in legno, che evocano i fienili trentini con materiali sostenibili.

La sopraelevazione dei nuovi corpi di fabbrica è di tipo leggero, stratificata a secco, con tecnologia cross-lam; le coperture piane realizzate in verde intensivo, consentono inoltre un’importante compensazione ambientale; un articolato sistema di pergole, assicura la protezione solare ai prospetti trasparenti oltre a fornire un notevole spazio per i pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile.

Una scuola nuova dunque, trasparente e creativa in grado di formare giovani ma anche di stimolare la comunità nella quale si inserisce.

 

2017

 

ATTIVITA’ SVOLTA: Concorso di progettazione – 1° fase

COMMITTENTE: Provincia di Trento

 

PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA:

Atelier2 – Architettura e Tecnologie, Architetto Fabrizio Bianchetti

 

COLLABORATORI: Federica Brunone, Vito Iovino, Cristina Savoldelli, Luca Scandella