Una luce che richiama la forma di esseri viventi provenienti dalle profondità marine, meduse, octopus dai lunghi tentacoli.
Il progetto di questo sistema di illuminazione nasce con lo sviluppo progettuale dell’allestimento esterno del Cluster Mare Isole e Cibo per EXPO 2015, il cui punto di forza è proprio la foresta sospesa di bambù: un insieme di 12.000 canne di bambù appese a una struttura metallica, che vorrebbero mettere in evidenza l’importanza di questo legname per le popolazioni isolane e allo stesso tempo evocare, tramite i rumori prodotti dai movimenti delle canne in collisione, la tematica dei suoni e delle melodie tipici delle isole tropicali.
Il modello in scala reale è stato realizzato presso il Laboratorio Allestimenti del Politecnico di Milano e poi esposto presso la Facoltà di Architettura – Campus Bovisa durante il Salone del Mobile 2014.
Ad una rete elettrosaldata inox, che lascia libera la visuale verso l’alto e verso il cielo, sono fissate tramite catenelle genovesi le canne di bambù trattate ai sali di boro per garantirne una maggiore durabilità in esterno. Ad esse viene applicato il sistema di illuminazione, che può avere configurazioni ed effetti variabili, costituito da led a basso consumo: un tubo flessibile di led a configurazione circolare, da posare in sommità al modello, fissato alla rete elettrosaldata; 2 fascette di led da fissare intorno alla canna tramite l’utilizzo di fascette plastiche; 1 fascetta led dotata di cappelliera in polipropilene per diffondere la luce e direzionarla verso l’alto; 1 fascetta led dotata di cappelliera in materiale riflettente per direzionare la luce verso il basso.
2013-2014
DESIGN: Atelier2
con: Flavia Proverbio, Ilaria Ronchi, Ilaria Urbani
ASSISTENZA REALIZZAZIONE MODELLO: Mariano Chernichoff
FORNITURA IMPIANTO ILLUMINAZIONE: Forlani Impianti e Luxall