“Scaffold House & Cardboard Wall Workshop”
Scaffold House è un alloggio temporaneo di emergenza realizzato attraverso un sistema che prevede l’utilizzo di prodotti già esistenti sul mercato, non destinati specificatamente alla problematica dell’emergenza. Attraverso tale progetto si intende recepire prodotti standard e innovarli, oppure effettuare dei trasferimenti tecnologici da altri settori, implementando le componenti con l’obbiettivo di garantire un ambiente, adeguato e di qualità, e non un mero rifugio temporaneo. L’ obbiettivo è la progettazione di un sistema adattabile e flessibile, che sappia integrarsi e modificarsi in base alle reali esigenze che le differenti situazioni presentano, caratterizzato inoltre da un basso costo di produzione.
Sia in ambito costruttivo che tecnologico si ricorre a soluzioni semplici reperibili in loco, anche in vista di processi di autocostruzione che coinvolgano le popolazioni locali. Il progetto è concepito inoltre secondo un ciclo dinamico in cui possa fornire il proprio servizio temporaneo e poi restituire le sue parti. Tutto ciò avviene in accordo con i requisiti abitativi imprescindibili, al fine di garantire una reale sostituzione dell’abitazione persa. Anche la sequenza di montaggio è studiata per assicurare il minor numero di operazioni e una certa praticità e velocità di messa in opera.
Il 4 Ottobre 2013, a Lecco, presso la scuola edile locale, ESPE, si è svolto lo “Scaffold House & Cardboard Wall Workshop”.
Il workshop ha coinvolto studenti provenienti dal Politecnico di Milano, dall’università degli Studi di Palermo, dalla Kogakuin University di Tokyo e dal Singapore Polytechnic; oltre agli studenti e professori della Scuola Edile di Lecco (ESPE). Il laboratorio ha previsto la realizzazione del prototipo “Scaffold House” e dei “Cardboard Wall”.
Nella sezione dedicata alla Scaffold House è stato costruito un prototipo in scala reale della stessa. Tale sistema è stato inizialmente studiato come tesi di laurea dalle studentesse Elisabetta Azzolini, Elisa Beretta e Fabiola Cerri, che durante le fasi costruttive di questa esperienza hanno apportato il loro prezioso contributo. Successivamente il progetto è stato sviluppato in collaborazione con la Marcegaglia. La struttura portante della costruzione, eseguita in ponteggi metallici, è modulare, permettendo un layout interno adattabile alle esigenze specifiche. Il risultato è una superficie interna intorno ai 22 mq per unità. Il Comfort interno è stato attentamente studiato: l’ involucro è stato creato utilizzando i pannelli sandwich in poliuretano per dare prestazioni termiche e irrigidire l’intera struttura. Il lavoro ha coinvolto professionisti, studenti, ingegneri e costruttori e ha permesso di meglio comprendere le potenzialità del sistema edilizio.
Nella sezione dedicata all’uso del cartone in edilizia sono stati costruiti dei prototipi in scala reale di chiusure verticali, attraverso l’uso di fogli di cartone sovrapposti. Il cartone è stato tagliato in pannelli ed impilato. La struttura portante interna è stata realizzata con dei tubi di cartone o con un’ armatura in barre di acciaio. Successivamente è stato testato l’uso dell’intonaco sulla superficie in cartone.
Sono stati inoltre realizzati, sempre in scala reale, degli shelter in cartone con la collaborazione degli ideatori stessi, il Professore Toshihiko Suzuki e Yuki Sugihara. Tale collaborazione è stata molto preziosa per gli studenti in quanto è emersa l’importanza del tema degli spazi e dell’architettura per l’emergenza.
Ottobre 4, 2013
IDEAZIONE E COORDINAMENTO SCIENTIFICO: Prof. Marco Imperadori. (Politecnico di Milano)
COORDINAMENTO OPERATIVO GENERALE: Graziano Salvalai. (Politecnico di Milano)
LOGISTICA E SUPPORTO TECNICO: Cristina Pusceddu, Sergio Brambilla. (Politecnico di Milano)
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Manuela Ghielmetti e Valentina Brunetti. (Politecnico di Milano)
COORDINAMENTO DELLE OPERAZIONI DI LAVORAZIONE DEL CARTONE: Prof.ssa Barbara del Curto, Prof.ssa Mariapia Pedeferri, Flavio Gaspard. (Politecnico di Milano)
SUPPORTO TECNICO: Antonella Colistra, Giorgio Ratti, Pietro Giamei, Elisabetta Azzolini, Elisa Beretta e Fabiola Cerri. (Politecnico di Milano)
SPAZI PER IL WORKSHOP: Direttore Mauro Fumagalli. (Scuola edile di Lecco ESPE)
COSTRUZIONE ED ASSEMBLAGGIO: Paolo Colombo, Fabio Pezzano, Matteo Marchesi, Paolo Colombo e Silvio Valsecchi. (Scuola edile di Lecco ESPE)
STUDENTI:
Politecnico di Milano
Università degli Studi di Palermo
Kogakuin University di Tokyo
Singapore Polytechnic;
Scuola Edile di Lecco ESPE.
PARTNERS:
Marcegaglia buildtech. Ing. Riccardo Ragazzi, Ing. Ermanno Bertani; geom. Marco Giusto.
Consorzio Comieco. Eliana Farotto e Federica Brumen;
Guelfi Ondulati. Luca Simoncini.