Il Padiglione UK a Expo Milano 2015, The Hive (L’Alveare), si propone di destare la consapevolezza pubblica globale relativa all’impatto della produzione e del consumo di cibo sulla popolazione del nostro pianeta attraverso il tema delle api, presentando la comp­lessa condizione di api e calabroni e i metodi con cui affrontare i problemi di queste specie, tramite ricerche e tecnologie di ultima generazione, come ad esempio la sicurezza del cibo e la biodiver­sità.

Il progetto del padiglione riprende l’ecologia di una colonia di api e la reinterpreta come un’esperienza: i visitatori percorrono un frutteto, scoprono un prato con fiori selvatici e acce­dono a un ‘alveare virtuale’.

 

Il padiglione è composto da cinque aree principali, dedicate all’esperienza dei visitatori:

• Il Frutteto

• Il Prato

• Il programma Architettonico

• La Terrazza

• La Scultura ad alveare

 

Dal Decumano, i visitatori del padiglione UK vengono accolti in un frutteto con alberi da frutta britannici, file di meli e peri che creano il sistema di accoda­mento.

Entrando, l’”esperienza del prato’ si vive percorrendo un cor­ridoio di terra in acciaio Corten a cielo aperto. Il prato è di tipo stagionale in continuo cambiamento e crescita durante i 6 mesi dell’Expo. Le piante si trovano al livello degli occhi offrendo il punto di vista delle api e invitando i visitatori a entrarne in empatia e a os­servare il mondo da una nuova prospettiva.

I molteplici percorsi e sentieri sono ispirati alla “danza di orienta­mento delle api” e invitano il visitatore a esplorare e a partecipare all’organizzazione del proprio viaggio verso l’alveare e oltre. Posti a sedere discreti ed elevati sono incorporati nel prato, a intervalli lungo il per­corso.

Al termine del prato, un piccolo anfiteatro diviene luogo di relax o spazio di intrattenimento annesso alla piazza coperta sotto l’alveare, la cui struttura è sollevata per consentire ai visitatori di transitare al di sotto e di guardare verso l’alto attraverso gli strati della struttura, intravedendo i movi­menti delle persone all’interno, che sembreranno api in un alveare. Il design gioca con le percezioni, passando dal micro al macro.

Oltre la piazza si trova il Programma Architettonico. Questo edifi­cio, con struttura in acciaio e panneli sandwich poliuretanici, interamente rivestito in acciaio corten, è stato creato per risolvere l’aspetto funzionale del padiglione: uno spazio adibito ad auditorium flessibile, connesso a un’area VIP, offre un insieme perfetto per con­ferenze ed eventi unici, oppure può costi­tuire una parte dell’esperienza del pubblico, come sala di video-proiezioni e di esibizioni.

Dirigendosi verso il livello superiore, il visitatore arriva alla terrazza. Questo podio ospita un esteso spazio sociale con un bar satellite, un punto perfetto per potersi sedere e guardare l’alveare con il prato appena oltre, offrendo ombra e riparo e l’accesso all’Alveare.

L’Alveare è lo spazio scenografico e di maggior suggestione, il culmine dell’esperienza. E’ un volume poroso con confine cubico che contiene un vuoto sferico cui il visitatore può accedere. La struttura è costituita da un reticolo in alluminio sottile, un’astrazione del nido d’ape, che offre un effetto visivo accat­tivante e suggestivo grazie a una struttura leggera, permeabile ed eterea.

I dis­positivi audiovisivi integrati nella scultura e collegati ad arnie reali in Inghilterra, consentono di emettere ronzii, pulsazioni e bagliori, proprio come i segnali di un vero alveare. Degli accelerometri misurano le vibrazioni derivanti dall’attività di api vere e questi segnali alimentano una matrice di luci LED dentro la sfera, allo scopo di generare uno spettacolo dinamico di luci, una rappresentazione visiva dell’attività delle api.

Questa esperienza offre al visitatore uno sguardo sulla vita della colonia di api e dimostra una tecnologia di ricerca innovativa per mezzo di un’esperienza sensoriale immersiva.

 Il Padiglione UK vince inoltre il Premio BIE – Sezione Architettura e Paesaggio – Padiglioni sotto i 2000mq per l’unione di contenuti, display ed esperienza spaziale.

2015

 

ATTIVITA’ SVOLTA: Resident Architect, Collaborazione, Direzione Lavori strutture

COMMITTENTE: UK Trade Investment

CONCEPT EXHIBITION E PROGETTO HIVE: Wolfgang Buttress

PROGETTO ARCHITETTONICO: BDP (UK) con Atelier2 – Milano

PROGETTO STRUTTURALE: Simmonds Studio (UK) con Studio di Ingegneria G.P. Imperadori – Darfo Boario Terme (BS)

PROGETTO IMPIANTI: Stage One Creative Service LTD (UK) con Digierre 3 – Bergamo

GENERAL CONTRACTOR E PROJECT MANAGEMENT: Stage One Creative Service LTD (UK)