Concorso di idee per la realizzazione di una nuova scuola materna a Cazzago San Martino (BS).

L’organismo scolastico è composto da una serie di volumi giustapposti che hanno il duplice scopo di risolvere al meglio la funzionalità degli spazi e la leggibilità delle funzioni incluse. L’avvicinamento all’edificio consente un’istantanea identificazione degli accessi, degli spazi d’uso, della loro relazione con gli spazi esterni verdi. La disarticolazione dei volumi è risolta con un’evidenza e una praticabilità spaziale molto consistente, attraverso un ampio atrio (“piazza”) centrale a “ventaglio” che raccoglie tutte le funzioni della scuola per l’infanzia su cui convergono tutte le funzioni specifiche, come fosse il fulcro centralizzatore di questa comunità didattica.

La copertura dello spazio prevede uno schema di travi lamellari a grande luce convergenti su un pilastro reticolare in acciaio che, come un grande “albero” artificiale sorregge la chioma del tetto in cui si aprono lucernari zenitali, dando la sensazione di un bosco visto dal basso e evocando una grande quercia che verrà piantata nel giardino esterno e sarà invece fruibile nei mesi con clima mite. Questo sarà il luogo della tranquillità all’aperto e dell’incontro dove i bimbi si raccoglieranno ad ascoltare fiabe e racconti, sotto l’abbraccio rassicurante del grande albero, come fosse il grande “baobab” dei racconti africani.

La filosofia dell’intervento è fortemente ispirata ai principi dell’architettura sostenibile ad alta efficienza energetica con grande ricorso alla prefabbricazione e all’industrializzazione del processo costruttivo che consente quindi notevole velocità costruttiva. Grande attenzione è stata data: all’analisi del clima locale, all’utilizzo di una forma ottimizzata, ad un efficace isolamento, ad un uso attivo e passivo dell’energia solare, all’impiego di soluzioni impiantistiche ad alto rendimento, all’impiego di materiali in gran parte riciclabili o riutilizzabili e facilmente smontabili all’occorrenza riducendo al massimo l’energia incorporata nelle soluzioni costruttive. L’edificio è progettato in modo da garantire in maniera naturale un elevato comfort ambientale, indirizzando flussi di aria mediante gradienti termici.

 

2010

 

ATTIVITA’ SVOLTA: Progettazione preliminare in collaborazione con Arch. Ettore Zambelli

COMMITTENTE: Comune di Cazzago San Martino (BS)

COLLABORATORI: Ing. Paola Trivini, Ing. Fabio Prada, Ing. Matteo Brasca, Salvatore Musarò, Stefano Valente, Simone Saruggia